AREA MARINA PROTETTA: PLEMMIRIO
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Il Plemmirio è un’importante area marina protetta di interesse mediterraneo. Costituita nell’anno 2004 si trova sulla costa orientale di Siracusa e si sviluppa per 14,35 KM, occupando una superficie di 2.429 ettari di mare. I fondali di quest’area sono molto variegati e pertanto costituiscono un paesaggio marino suggestivo, dove è possibile osservare estese praterie di Posidonia oceanica, un tipo di Fanerogame.
La Posidonia oceanica è una pianta acquatica tipica del Mar Mediterraneo, da non confondere con le Alghe. Ma quali sono le differenze tra le alghe e le fanerogame?
Le alghe sono organismi meno evoluti, mono e pluricellulari, che non si organizzano mai in tessuti veri e propri, la cui struttura indifferenziata svolge la medesima funzione Invece le fanerogame sono dotate di organi differenziati con funzioni specifiche come le piante terrestri; sono dotate infatti di radici, fusti, foglie, fiori, frutti e semi.
Questo tipo di pianta costituisce delle vere praterie sottomarine che rivestono una notevole importanza ecologica ed esercitano una azione di protezione della linea di costa dall'erosione. In queste praterie sottomarine trovano il loro habitat (protezione e nutrimento) molti organismi animali e vegetali .
La presenza della Posidonia è un buon bioindicatore della qualità delle acque marine costiere.
A queste zone verdi si alternano a zone sabbiose. Non mancano, inoltre, grotte, ammassi rocciosi, canali, corridoi che rendono multiforme il paesaggio sottomarino, luogo ideale per lo sviluppo di una grande varietà di associazioni biologiche.
Un’altra particolarità del Plemmirio è la presenza di alghe rosse fino a 130 metri di profondità e nelle grotte dalle cui pareti si estendono anche colonie rosa di Retepora cellulosa e rametti rosso splendente di “Falso corallo”.
La morfologia dei fondali e della costa intera del Plemmirio si presenta assai variegata e ciò fa sì che anche il paesaggio sottomarino risulti quanto mai vario e suggestivo. Sulle foglie e sui rizomi di queste piante trovano rifugio e nutrimento Polipi idroidi.
